Un ponte tibetano per unire simbolicamente i due parchi nazionali della Basilicata: il Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese e il Parco Nazionale del Pollino.
L'area oggetto degli interventi in programma, si colloca all'interno di una gola formata dal monte Raparo (1764 metri) e dal monte Castel veglia (1152 metri) che ospita il torrente Racanello con altimetria media pari a circa 850 m sul livello medio del mare.
L' intervento progettuale previsto consiste nella costruzione di un ponte tibetano in funi a pluricampata e di attività e attrezzature a corollario degli sport a forte esposizione aerea.
Il luogo di partenza dell'impianto è un punto simbolico nel layout urbano. Sulla cresta sommitale che ospita l'urbanizzazione più antica del paese sorgono i ruderi della Torre Saracena da cui, ovviamente, il toponimo dell'intero Comune. Tale area si affaccia sulla valle del Torrente Racanello con un bel punto panoramico.
Un progetto che intende promuovere le pratiche ludico sportive dello specifico settore e sensibilizzare alla visita e conoscenza delle aree naturali tutelate del territorio. Il connubio sport, natura e relax diviene cuore pulsante dell'attrattore che vuole permettere al turista di divertirsi mediante le innovative attività sportive, di rilassarsi in un centro urbano tranquillo con buona gastronomia e di riscoprire il contatto con la natura e la sua biodiversità.